Ho bisogno di te
C’è bisogno di te
di una foto smarrita
forse dentro un tassì
nel viavai del metrò
anche se qui da noi
non c’è ormai neanche il tram
e nemmeno più un bus
Ma ho bisogno di te
di canzoni nell’aria
che mi avvolgano la mente
tra la folla che ringhia
sullo scooter che fugge
dentro l’urlo di notti
ubriache di luna
E ho bisogno di te
che uno spicchio di giallo
scaraventi via il grigio
sotto giù dal viadotto
sulla gente che osserva
l’andamento più lento
della coda al tramonto
Ho bisogno di te
O soltanto, di me.